I moralisti sono persone
che rinunciano ad ogni piacere
eccetto quello di immischiarsi
nei piaceri altrui.
Bertrand Russell,
nato 18 maggio 1872, filosofo.
foto ed esperienze a spasso per le sole montagne modenesi (o quasi)
I moralisti sono persone
che rinunciano ad ogni piacere
eccetto quello di immischiarsi
nei piaceri altrui.
Bertrand Russell,
nato 18 maggio 1872, filosofo.
Ciascuno cambi sé stesso
per cambiare il mondo.
Jiddu Krishnamurti,
nato 11 maggio 1895, filosofo.
Di coloro cui il mondo non basta:
i santi, i conquistatori, i poeti
e tutti gli amanti dei libri.
Joseph Joubert,
morto 4 maggio 1824, filosofo.
L’erbaccia è una pianta
di cui non sono state
ancora scoperte le virtù.
Ralph Waldo Emerson,
morto 27 aprile 1882, filosofo.
Hai notato che
tutte le persone favorevoli
al controllo delle nascite,
sono già nate?
Benny Hill,
morto 20 aprile 1992,
comico.
La disumanità del computer
sta nel fatto che,
una volta programmato
e messo in funzione,
si comporta in maniera
perfettamente onesta.
Isaac Asimov,
morto 6 aprile 1992, scrittore e scienziato.
Nella palude
se sarva solo
er coccodrillo.
Franco Califano
morto 30 marzo 2013, cantautore.
Non ci consoliamo dai dolori,
semplicemente ce ne distraiamo.
Stendhal,
morto 23 marzo 1842, scrittore.
La felicità non esiste.
Di conseguenza non ci resta che
provare ad essere felici senza.
Jerry Lewis,
nato 16 marzo 1926, comico.
Scrivere poesie non è difficile.
Difficile è viverle.
Charles Bukowski,
morto 9 marzo 1994, scrittore.
L’umorismo serve a rendere
più facile la vita,
a farti capire
che le cose importanti
sono veramente poche,
due o tre…
e noi stiamo invece
a discutere ed arrabbiarci
sulle altre diciotto o ventimila.
Bruno Bozzetto,
nato 3 marzo 1938, fumettista.
Chi ha paura di sognare,
è destinato a morire.
Bob Marley,
nato 6 febbraio 1945, musicista.
Anche le erbacce sono fiori,
una volta che le conosci.
Alan Alexander Milne,
morto 31 gennaio 1956, scrittore.
Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
Fabrizio De André,
morto 11 gennaio 1999, cantautore.
Gli errori sono allegri,
la verità è infernale.
Albert Camus,
morto 4 gennaio 1960, scrittore premio Nobel.
Ci sono alcune cose
che non puoi comprare:
l’amore,
la risata di tua figlia
e certo vino rosso.
Eddie Vedder,
nato 23 dicembre 1964, musicista.
È proprio quando
si crede che sia tutto finito,
che tutto comincia.
Daniel Pennac,
nato 1 dicembre 1944, scrittore.
Una persona sembra più bella,
quando sorride.
Frances Hodgson Burnett,
nata 24 novembre 1849, scrittrice.
Le ideologie, come le fedi,
hanno fatto e continuano a fare
un’immensa quantità di male.
Poi grazie a Dio tramontano e scompaiono.
Doris Lessing,
morta 17 novembre 2013, scrittrice.
I colori, i suoni, gli sguardi
raccontano il nostro tragitto.
Un colore mi può incantare,
uno sguardo mi può far innamorare,
un sorriso mi fa sperare.
Monica Vitti,
nato 3 novembre 1931, attrice.
Credo di essere all’inferno,
tuttavia, sono qui.
Arthur Rimbaud,
nato 20 ottobre 1854, poeta.
Se qualcuno mi avesse detto
che un giorno sarei stato Papa,
avrei studiato di più.
Albino Luciani (Giovanni Paolo I),
morto 28 settembre 1978, pontefice.
Ciò che non vuoi dirti,
inevitabilmente viene a visitarti
quando chiudi gli occhi.
Stefano Massini,
nato 22 settembre 1975,
scrittore.
Il momento più esaltante non è quando si taglia il traguardo da vincitori.
È invece quello della decisione, di quando si decide di scattare, di quando si decide di andare avanti e continuare anche se il traguardo è lontano.
Fausto Coppi,
nato 15 settembre 1919, ciclista.
Che noia, che barba,
che barba, che noia!
Sandra Mondaini,
nata 1 settembre 1931,
attrice.
Quanto più lontano stanno dagli occhi,
tanto più vicini al cuore sono i sentimenti
che cerchiamo di soffocare e dimenticare.
Paulo Coelho,
nato 24 agosto 1947,
scrittore.
Non c’è niente di più triste
di qualcuno che soffre
per il successo altrui,
che è schiavo della critica
e del rancore,
che trasuda invidia,
che si dibatte nel dispetto:
un infelice.
Jorge Amado,
nato 10 agosto 1912, scrittore.
Limitarsi a vivere non è abbastanza.
C’è bisogno anche del sole,
della libertà
e di un piccolo fiore.
Hans Christian Andersen,
morto 4 agosto 1875, scrittore e poeta.
Limitarsi a vivere non è abbastanza.
C’è bisogno anche del sole,
della libertà
e di un piccolo fiore.
Hans Christian Andersen,
morto 4 agosto 1875, scrittore e poeta.
La regola secondo me è:
quando sei a un bivio
e trovi una strada che va in su
e una che va in giù,
piglia quella che va in su.
È più facile andare in discesa,
ma alla fine ti trovi in un buco.
A salire c’è più speranza.
È difficile,
è un altro modo di vedere le cose,
è una sfida,
ti tiene all’erta.
Tiziano Terzani,
morto 28 luglio 2004, giornalista e scrittore.
Nel cuore le cose non finiscono mai.
Michael Connelly,
nato 21 luglio 1956, giornalista e scrittore.
Se creo qualcosa usando il cuore,
molto facilmente funzionerà;
se invece uso la testa,
sarà molto difficile.
Marc Chagall,
nato 7 luglio 1887, pittore.
Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri.
Lillian Hellman,
morta 30 giugno 1984, scrittrice.
Ammirazione:
la nostra cortese ammissione che un’altra persona ci somiglia.
Ambrose Bierce,
nato 24 giugno 1842, scrittore.
Non vi è nulla che trovi così presto la via dell’anima come la bellezza.
Joseph Addison,
morto 17 giugno 1719, scrittore.
Nulla è impossibile,
per colui che osa.
Alessandro Magno,
morto 10 giugno 323 A.C.,
re e conquistatore.
È il nascere che non ci voleva.
Louis-Ferdinand Céline,
nato 27 maggio 1894, scrittore.
Dio mi perdonerà:
è il suo mestiere.
Heinrich Heine,
morto 17 febbraio 1856, poeta.
Sto lavorando duro
per preparare il mio
prossimo errore.
Bertolt Brecht,
nato 10 febbraio 1898, drammaturgo.
Nessuno è mai stato me.
Può darsi che io sia il primo.
Paul Auster,
nato 3 febbraio 1947, scrittore.
“Perché scrivi solo cose tristi?”
“Perché quando sono felice, esco.”
Luigi Tenco,
morto 27 gennaio 1967, cantautore.
Ricorda,
se hai bisogno di una mano,
la troverai alla fine del tuo braccio.
Mentre diventi più grande,
ricorda che hai un’altra mano:
la prima serve ad aiutare te stesso,
la seconda serve ad aiutare gli altri.
Audrey Hepburn,
morta 20 gennaio 1993, attrice.
Per quanto una situazione sia disperata, c’è sempre una possibilità di soluzione. Quando tutto attorno è buio non c’è altro da fare che aspettare tranquilli che gli occhi si abituino all’oscurità.
Haruki Murakami,
nato 12 gennaio 1949, scrittore e saggista.
Posso misurare il moto dei corpi, ma non l’umana follia.
Isaac Newton,
nato 4 gennaio 1643, fisico e matematico.
Nasciamo, per così dire, provvisoriamente, da qualche parte; soltanto a poco a poco andiamo componendo in noi il luogo della nostra origine, per nascervi dopo, e ogni giorno più definitivamente.
Rainer Maria Rilke,
morto 29 dicembre 1926, poeta e scrittore.
Invecchiare è ancora il solo mezzo che si sia trovato per vivere a lungo.
Charles Augustin de Sainte-Beuve,
nato 23 dicembre 1804,
scrittore.
La sofferenza che si cagiona è l’ultima di cui ci si accorge.
Marguerite Yourcenar,
morta 17 dicembre 1987,
scrittrice.
Nulla è difficile per chi ama.
[Nihil difficile amanti puto]
Marco Tullio Cicerone,
morto 7 dicembre 43 A.C.,
politico, scrittore, oratore e filosofo.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
Mark Twain,
nato 30 novembre 1835,
scrittore.
Consentire a un pensiero brutto e triste di invadere la nostra mente è tanto pericoloso quanto i germi della scarlattina.
Frances Hodgson Burnett,
nata 24 novembre 1849,
scrittrice.
Nulla di ciò che dirò oggi mi insegnerà qualcosa. Quindi, se ho intenzione di imparare, devo farlo attraverso l’ascolto.
Larry King,
nato 19 novembre 1933,
giornalista.
La bellezza salverà il mondo.
Fedor Dostoevskij,
nato 11 novembre 1821, scrittore.
Rimpiangendo il passato e sperando nel futuro senza mai essere soddisfatto del presente: così ho trascorso la mia vita.
Pyotr Ilyich Tchaikovsky,
morto 6 novembre 1893, compositore.
Se il vento mi trasporta per niente, perché devo camminare?
John Le Carré,
nato 19 ottobre 1931, scrittore.
Arrivi giusto in tempo per il momento più bello della giornata: quello in cui tu e io diventiamo noi.
Winnie The Pooh,
nato 14 ottobre 1926, orsacchiotto.
Spesso è da forte,
più che il morire,
il vivere.
Vittorio Alfieri,
morto 8 ottobre 1803, poeta.
Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace.
Samuele Bersani,
nato 1 ottobre 1970, cantautore.
Un uomo deve imparare molte cose, e quando non è più in grado di imparare diventa uno qualunque.
Francis Scott Fitzgerald,
nato 24 settembre 1896, scrittore.
Penso che l’intera vita si mostri sul proprio volto, e si dovrebbe essere orgogliosi di questo.
Lauren Bacall,
nata 16 settembre 1924, attrice.
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
Cesare Pavese,
nato 9 settembre 1908, scrittore.
È difficilissimo parlare molto senza dire qualcosa di troppo.
Re Luigi XIV (Re Sole),
morto 1 settembre 1715, monarca.
Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male.
Friedrich Nietzsche,
morto 25 agosto 1900, filosofo.
La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.
Luciano De Crescenzo,
nato 18 agosto 1928, scrittore.
Alla lunga una verità che ferisce è meglio di una bugia di comodo.
Thomas Mann,
morto 12 agosto 1955, scrittore.
Un’oncia di azione vale
quanto una tonnellata di teoria.
Friedrich Engels,
morto 5 agosto 1895, economista, filosofo e politico.
Come spesso capita con le più belle avventure della vita, anche questo viaggio cominciò per caso.
Tiziano Terzani,
morto 28 luglio 2004, giornalista e scrittore.
Non ho paura della morte, ma di morire.
Indro Montanelli,
morto 22 luglio 2001, giornalista e scrittore.
I pregiudizi e tutte le brutture della vita sono utili perché col tempo si trasformano in qualcosa di utile, come il letame in humus.
Anton Cechov,
morto 15 luglio 1904, scrittore.