Scrivere poesie non è difficile.
Difficile è viverle.
Charles Bukowski,
morto 9 marzo 1994, scrittore.
Pranzo: ristorante Locanda Romana, Trentino, Fanano.
Itinerario: una slavina blocca la strada che porta al Rifugio Taburri (1220 m) e cambia i nostri piani. Niente crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano e niente Cima Tauffi, come previsto.
Parcheggiamo nei pressi delle Cascate Del Doccione e da qui partiamo imboccando il sentiero 431 che le costeggia nella loro interezza (sono alte 120 metri) fino a raggiungere il sentiero 445 nei pressi del Rifugio Taburri.
Per inciso, oggi sarebbero state necessarie le ciaspole che ci avrebbero evitato la grandissima fatica che faremo sulla neve non compatta. Il paradosso della pigrizia di non metterle subito o, quanto meno, di portarle con noi. Il tema delle attrezzature adeguate rimane fondamentale per la sicurezza e, a questo punto, anche per la fatica…
Imbocchiamo, a destra, il sentiero 445 che, placidamente, all’interno di una splendida foresta di faggi, ci porta fino al rifugio Gran Mogol (1350 m).
Siamo praticamente al centro del Parco Del Frignano, una delle meraviglie dei Parchi Dell’Emilia Centrale, in una vallata alla base del crinale che va dal Libro Aperto al Monte Cimone, le cime più famose del Frignano, che ogni tanto fanno capolino e vigilano su di noi.
Torniamo indietro, ripercorrendo, per un breve tratto il sentiero 445 per poi imboccare, a sinistra, il sentiero 435. Costeggiando il Torrente Fellicarolo tra splendide rocce, splendide viste e i primi fiori che anticipano la primavera, ci porta a Casa Baiocco dove incontriamo la strada asfaltata che ci riporta al parcheggio.
Distanza totale 6.59 km, dislivello 363 m, tempo impiegato 2 h 52 m.
Clicca su “Maggiori informazioni” nella mappa sottostante per avere più dati (altimetria, stampa, traccia in formato “gpx” o altri, calcolo delle calorie).
















































Immagini stupende, apprezzatissime.
Un caro saluto,silvia
Grazie Silvia, troppo buona!