Nell’uomo saggio,
il peso del tempo non spegne la voglia di fare, vedere, amare.
Inesorabilmente, però, il tempo vincerà.
Noi lo sconfiggiamo, ogni giorno, non rimandando nulla a domani.
Poi stiamo qui e guardiamo cosa succede.
Non piangere quando tramonta il sole,
le lacrime ti impedirebbero di vedere le stelle.Rabindranath Tagore,
morto il 7 agosto 1941, poeta e premio Nobel.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link)
Itinerario: dal parcheggio del Lago Santo (1502 mt.), prendiamo il sentiero 523 fino al Lago Baccio (1550 mt.) dove imbocchiamo il sentiero 521 che ci porta verso il Monte Rondinaio. Arrivati a quota 1800 mt. circa abbandoniamo il sentiero 521 per dirigerci a sinistra per un sentiero che in 15 minuti ci porta al Monte Rondinaio Lombardo (1825 mt.), così chiamato perché interamente in territorio emiliano, che i locali a volte chiamavano “Lombardia”. Il sentiero passa su una serra a strapiombo sul sottostante Lago Turchino e il panorama a 360° è incredibile. Uno dei più belli dell’Appennino Modenese. Torniamo indietro e ci dirigiamo verso il passo Finestra Del Rondinaio. Da qui, sempre sul sentiero 521 andiamo sul Monte Rondinaio (1964 mt.). Anche qui la vista è unica: Appennino Reggiano e Monte Cimone sul lato emiliano, sul lato toscano dall’Abetone alle Alpi Apuane che si mostrano in tutta la loro magnificenza e con il candore del loro marmo. Torniamo verso valle percorrendo il sentiero più diretto verso la Finestra Del Rondinaio. Ai nostri piedi la stupenda vallata con il Lago Torbido e il Lago Turchino (1613 mt.) che raggiungiamo prendendo il sentiero 517A. Proseguiamo poi sul sentiero 517 e 517B fino ad incrociare il 519 che ci riporterà al Lago Santo e al parcheggio.
Distanza totale 8.49 km, dislivello 604 mt., tempo impiegato 3h 50m.
Scarica il file GPS: (link)













































































