Due dei laghi più famosi dell’Appenino Modenese,
nel loro fascino invernale fatto di trasparenze e cascate ghiacciate.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova (link)
Itinerario: partiamo dal parcheggio del Lago Santo a circa 1450 metri e poco dopo imbocchiamo il sentiero 523 arrivando dopo meno di 30 minuti al Lago Baccio che troviamo quasi completamente ghiacciato in uno scenario fantastico. Costeggiamo la riva del lago sulla destra e saliamo, sempre sul 523, fin quasi a raggiungere il crinale in direzione Sella del Rondinaio ma intorno ai 1750 metri siamo costretti ad abbandonare la salita perchè il sentiero in vari tratti è ghiacciato e quindi poco sicuro. A quel punto ripieghiamo su delle tacce di sentiero che ci portano a scoprire due bellissimi laghetti a noi sconosciuti sotto il massiccio del Monte Giovo e dopo circa 45 minuti di discesa ci ricongiungiamo al sentiero 523 percorso in salita e rientriamo alla base non senza aver prima fatto una visita veloce al Lago Santo, una delle perle del nostro Appennino Modenese.







































