Sto lavorando duro
per preparare il mio
prossimo errore.
Bertolt Brecht,
nato 10 febbraio 1898, drammaturgo.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link).
Itinerario: parcheggiamo nel borgo di Roncopiano (1150 m), poco sopra Fiumalbo. Qui prendiamo il sentiero 487 che con decisione ci porta ben presto in alto, in mezzo ad una foresta di faggi ed abeti, paradiso di fungaioli e cacciatori da come ci raccontano i vari cartelli di divieto…
Giunti al limite del bosco deviamo verso sinistra sul sentiero 485 che viene da Casa Manzi e dall’Alpicella Del Cimone e che ci porterà sul monte Il Balzone (1836 m). La giornata è soleggiata e splendida anche se il vento è piuttosto violento. Sullo sfondo a nord abbiamo la Pianura Padana e le Alpi, a sud il Mare Tirreno, l’Arcipelago Toscano e la Corsica. Più vicini a noi le vette più alte del Frignano, i monti Cimone, Lagoni e Libro Aperto. Scendiamo di qualche metro ed imbocchiamo la carrareccia che, costeggiando il lato ovest del Cimone, ci porta alla radura di Campile con il suo cippo dedicato al Cristo Dell’Alpe (1629 m). Ai nostri piedi la vallata di Fiumalbo che si spinge fino all’Abetone e, di fronte, il Monte Gomito con le sue piste da sci. Qui prendiamo, a destra, il sentiero 489. Ultima discesa tra le Capanne Celtiche fino al B&B Alpe Di Sara dove imbocchiamo un sentiero che attraversa Doccia Del Cimone (1360 m) e ci riporta al parcheggio di Roncopiano.
Distanza totale 10.80 km, dislivello 760 m, tempo impiegato 3 h 55 m.





































