Che gli uomini
non imparano molto
dalle lezioni della storia
è la più importante
di tutte le lezioni di storia.
Aldous Huxley,
morto 22 novembre 1963, scrittore.
foto ed esperienze a spasso per le solo Frignano (Appennino Modenese), o quasi.
Che gli uomini
non imparano molto
dalle lezioni della storia
è la più importante
di tutte le lezioni di storia.
Aldous Huxley,
morto 22 novembre 1963, scrittore.
Il dubbio
è uno dei nomi dell’intelligenza.
Jorge Luis Borges,
nato 24 agosto 1899, scrittore.
Chi ha diritto,
non ringrazia.
Carlo Cattaneo,
nato 15 giugno 1801, patriota e scrittore.
La disumanità del computer
sta nel fatto che,
una volta programmato
e messo in funzione,
si comporta in maniera
perfettamente onesta.
Isaac Asimov,
morto 6 aprile 1992, scrittore e scienziato.
Chi ha paura di sognare,
è destinato a morire.
Bob Marley,
nato 6 febbraio 1945, musicista.
Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
Fabrizio De André,
morto 11 gennaio 1999, cantautore.
Ciò che non vuoi dirti,
inevitabilmente viene a visitarti
quando chiudi gli occhi.
Stefano Massini,
nato 22 settembre 1975,
scrittore.
Nel cuore le cose
non finiscono mai.
Michael Connelly,
nato 21 luglio 1956, giornalista e scrittore.
Ricorda,
se hai bisogno di una mano,
la troverai alla fine del tuo braccio.
Mentre diventi più grande,
ricorda che hai un’altra mano:
la prima serve ad aiutare te stesso,
la seconda serve ad aiutare gli altri.
Audrey Hepburn,
morta 20 gennaio 1993, attrice.
Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace.
Samuele Bersani,
nato 1 ottobre 1970, cantautore.
Tutto ciò che è fatto per amore
è sempre al di là del bene e del male.
Friedrich Nietzsche,
morto 25 agosto 1900, filosofo.
La felicità è conoscere e meravigliarsi.
Jacques Cousteau,
nato 11 giugno 1910, oceanografo.
Invece di misurare tutto con numeri e metri,
ricordiamoci tutte le volte che
siamo rimasti senza fiato.
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Alcuni scienziati affermano che l’idrogeno, proprio perché così abbondante, è il mattone fondamentale dell’universo. Io dico che nell’universo c’è più stupidità che idrogeno.
Frank Zappa,
nato il 21 dicembre 1940, chitarrista.
La prima neve.
Sorprende sempre.
Ti ritrovi felice per essere il primo a calpestarla.
Forse anche il lupo e il capriolo,
questa notte,
hanno provato la stessa cosa…
Poi ognuno di noi è ritornato alla propria realtà…
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Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.
Dario Fo,
morto il 13 ottobre 2016, drammaturgo, Premio Nobel.
È così che scorre il tempo.
Difficile da trattenere a mani nude.
Insieme qualcosa si può fare.
Insieme possiamo cercare di fermarlo… un attimo.
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Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
Vittorio Alfieri,
morto 8 ottobre 1803, scrittore.
Uomini e donne si affannano, su questa terra,
per lasciare tracce del loro passaggio.
L’Alpe Tre Potenze guarda e sorride.
Anche chi ha fatto più sforzi, non ce la farà.
Qualche giorno e tutto sarà decomposto.
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“È già amaro commettere delle sciocchezze,
ma le sciocchezze inutili sono quanto di più amaro ci sia.”
Heinrich Boll,
morto 16 luglio 1985, scrittore, premio Nobel.
Nella nebbia, gli alberi si annodano, si stringono, si contorcono.
Niente e nessuno riuscirà a sconfiggerli, questo posto è loro.
Noi ci accorgiamo che scarpone vecchio, non fa buon brodo.
Per fortuna, invece, la gallina ancora sì.
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“Siamo abituati al fatto che gli uomini disprezzino ciò che non comprendono.”
Arthur Conan Doyle,
morto il 7 luglio 1930, scrittore.
Cantami, o Diva, del distratto Viandante
il peregrinar ardito che illimitati addusse battiti al cuor
dei simulati Amanti, che anzi lo insuperabile confine,
in fronte al local gendarme, bacio si diedero
per disporre di consanguinee, discoste e divise,
ma agognate refezioni, al tempo spezzate coi segregati
corrispondenti in brumose contrade.
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Il vero male non è quello che si soffre,
ma quello che si fa.
Alessandro Manzoni,
morto 22 maggio 1873, scrittore.
Partiamo dalla incantata Fiumalbo sul percorso dell’antica Via Romea Germanica Imperiale con l’intento di raggiungere l’Abetone. La pioggia però non ci dà tregua almeno fino a quando non ci rifugiamo al ristorante Colò di Dogana Nuova dove tortellini, tagliatelle e uno stupefacente cestino di croccante ripieno di mascarpone e frutta, aiutano a superare delusione e umidità.
La Val Di Luce, il tempo che in montagna cambia rapidamente, la suggestione delle antiche imprese di Annibale che attraversa Alpi ed Appennini per raggiungere Roma.
Lungo la Valle del Sestaione, le limpide acque del fiume ci spiegano che per essere al caldo e al sicuro, in montagna, serve un comodo rifugio e qualcuno che ti abbracci. Oppure tanta legna.
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Ed i silenzi immobili del bosco
leggevano le favole più antiche.
Franco Costabile,
nato il 27 agosto 1924, poeta ermetico.
Dalla Val Di Luce passando nel Granducato Di Toscana, l’Albero – Gendarme ci ricorda quanto sia importante superare il confine della propria mediocrità.
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Il fiore si nasconde nell’erba, ma il vento sparge il suo profumo.
Rabindranath Tagore,
morto il 7 agosto 1941, poeta e scrittore.
Dall’Abetone al Libro Aperto: una vita spezzata, nel bosco, grida disperata;
una vita nuova, nel prato, dorme sicura.
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La vita fugge e non s’arresta un’ora.
[Italia] Il bel paese ch’Appennin parte e ‘l mar circonda e l’Alpe.
Francesco Petrarca,
morto il 19 luglio 1374, poeta.
In Val Di Luce alberi vanitosi si ergono, acconciati per la festa,
attendendo Annibale e i suoi elefanti, illusi di poter vedere Roma!
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Chi è innamorato di sé, avrà nel suo amore almeno il vantaggio di non incontrare molti rivali.
Georg Christoph Lichtenberg,
nato il 1 luglio 1742, fisico e scrittore.
Le intemperie della vita erodono le nostre certezze e le nostre convinzioni.
Per restare saldi bisogna avere radici profonde.
Fino al centro della Terra.
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Se l’amore non sa come dare e prendere senza limitazioni, non è amore, ma una transazione che non manca mai di aggiungere stress a un più e a un meno.
Emma Goldman,
morta il 14 maggio 1940, saggista e filosofa.