#178# 24/11/2021 Dogana Nuova – Casa Coppi – Balzo Delle Rose – Passo Di Annibale – Val Di Luce

Consentire a un pensiero brutto e triste di invadere la nostra mente è tanto pericoloso quanto i germi della scarlattina.

Frances Hodgson Burnett,
nata 24 novembre 1849, scrittrice.

Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link).

Itinerario: per non rischiare di perdere il posto all’osteria… parcheggiamo a Dogana Nuova di fianco al Ristorante Colò dove, sovente, pranziamo. Ci mettiamo alla prova partendo da poco più di 1000 m per quello che è un nostro giro classico, anche se sempre sorprendente. Dal parcheggio imbocchiamo il sentiero 505 che, costeggiando il Rio Delle Pozze, ci porta a Casa Coppi (1343 m), sulla strada che dalla Statale 12 porta alla Val Di Luce, a due passi dall’Abetone. Qui prendiamo la famosa Via Ducale, identificata anche come sentiero 507. Nel primo tratto la strada è ancora perfettamente lastricata come si doveva presentare alla sua costruzione, circa 200 anni fa. Le foglie dei faggi sono cadute e costituiscono una sorta di tappeto con tutte le sfumature dal giallo, al rosso, al marrone. Dopo una serie di tornanti (siamo a circa 1500 m) la strada spiana e sulla sinistra prendiamo il sentiero 515A in direzione Balzo Delle Rose (1741 m) che raggiungiamo, dopo aver abbandonato i faggi su un versante completamente coperto da piante di mirtillo. Il fenomeno del giorno è la galaverna: il freddo ha cristallizzato la rugiada sulle piante creando uno spettacolo particolare e aggiungendo il bianco-ghiaccio alle tonalità autunnali. Da qui si domina l’intero crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, dal Monte Libro Aperto al solitario Monte Cimone. Dalla parte opposta l’altrettanto solitario Monte Cusna, le Alpi Apuane sullo sfondo e di fronte a noi il Monte Giovo e il Monte Rondinaio. Poi Pianura Padana e Prealpi. Al Passo Dei Rombicetti (1650 m) proseguiamo sul sentiero 515 che ci porta fino al Passo Di Annibale (1800 m). Da qui ci fiondiamo sulla Val Di Luce dapprima seguendo il tracciato, molto ripido, di un vecchio impianto di risalita e poi sulla strada che unisce le imponenti costruzioni degli anni 20 e 30 del XX secolo con cui l’architetto Farinati aveva posto le basi per un centro turistico d’avanguardia. Raggiunto il centro sciistico, proseguiamo sulla strada asfaltata fino a Casa Coppi dove torniamo ad imboccare il sentiero 505 che abbiamo percorso all’andata. Unica digressione una mini deviazione per una foto alla Cascata Della Cartiera.

Distanza totale 15.27 km, dislivello 839 m, tempo impiegato 4 h 45 m

Scarica il file GPS: (link)

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