È difficilissimo parlare molto senza dire qualcosa di troppo.
Re Luigi XIV (Re Sole),
morto 1 settembre 1715, monarca.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link).
Itinerario: partiamo poco dopo l’abitato di Ronchi, uno dei borghi che si incontrano sulla strada che va da Dogana Nuova, attraverso Rotari, fino a Tagliole ed infine al Lago Santo. Qui, a circa 1150 m, parte infatti il sentiero 515. Immersi in un bosco meraviglioso di faggi, nel primo tratto, percorriamo e ammiriamo una strada lastricata perfettamente incastonata tra due muretti a secco che consentiva, ai tempi, di farla percorrere ai muli senza alcun controllo umano. Una sorta di guida automatica ante litteram…
A proposito di faggi, ci soffermiamo ad ammirare alcuni esemplari monumentali che dimostrano come, anche tra i vegetali, esistano le gerarchie. Da veri capi branco si sono fatti largo e attorno ad essi, nel cerchio costituito dai loro enormi rami, nessun altro albero riesce a crescere. Solo il tempo, prima o poi, li vincerà e allora qualche arbusto nelle vicinanze avrà il sopravvento e li emulerà. Il cerchio della vita. Magari è il caso di leggere i libri di Stefano Mancuso che, molto probabilmente, riesce a spiegare meglio questo ed altri mirabolanti fenomeni del mondo vegetale…
Incrociamo, a circa 1550 m, la Via Ducale, costruita dal Duca di Modena per raggiungere Massa. Noi però proseguiamo sullo stesso sentiero 515. Usciamo dal bosco e siamo sommersi dai colori. Le prime avvisaglie dell’autunno hanno già cominciato a colorare di rosso le foglie dei mirtilli e il verde non è più uniforme. Ma è solo l’inizio dello spettacolo che vedremo nelle prossime settimane. Arriviamo a quota 1650 mt. del Passo Dei Rombicetti. Siamo nel Parco Del Frignano, una delle meraviglie dei Parchi Dell’Emilia Centrale, sul crinale che separa l’Emilia Romagna dalla Toscana, in corrispondenza della vetta del Balzo Delle Rose. Sotto di noi a sinistra la Val Di Luce, a destra lo spettacolare crinale cha va dal Passo Delle Radici, al Monte Giovo, al Monte Rondinaio. Il sentiero 515 ci porta fino ai 1800 m del Passo Di Annibale. Qui imbocchiamo il sentiero 519 in direzione del passo di Foce A Giovo che raggiungiamo a quota 1722 m. Da qui le possibilità per tornare a Ronchi sono due. La prima sarebbe di proseguire sul sentiero 519 in direzione Lago Santo, poi il sentiero 517 ed infine, a Cà Di Gallo, un po’ di strada asfaltata. La seconda, che scegliamo noi, è di percorrere la Via Ducale (sentiero 507) verso Casa Coppi, fino a raggiungere nuovamente il sentiero 515 che abbiamo percorso all’andata. La differenza tra i due è che il primo percorso è quasi completamente all’interno del bosco mentre il secondo consente di continuare a godere dello spettacolo, tra i più belli del Frignano: il crinale che va dal Passo Delle Radici, al Monte Giovo, al Monte Rondinaio. Oggi va così, la prossima volta chissà…
Distanza totale 12.74 km, dislivello 742 m, tempo impiegato 4 h 25 m





































































