Non sappiamo se questi posti sono magici
o se lo diventano perché ci siamo noi.
Poco importa.
E’ bello stare qui ed impregnarsi
il più possibile di questa magia.
Verranno tempi bui.
Non capiremo mai abbastanza quanto bene è capace di fare un sorriso.
Madre Teresa di Calcutta,
nata il 26 agosto 1910, missionaria, beata, premio Nobel.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link)
Itinerario: parcheggiamo a Doccia Del Cimone (1360 mt.) e prendiamo la strada che sale verso l’Alpicella Del Cimone e Pian Cavallaro. All’incrocio per il B&B Il Borgo Dei Celti, prendiamo la carrareccia che sale a destra. Il paesaggio è da favola, la vallata è una delle più belle dell’Appennino Modenese, la strada si inerpica tra decine di Capanne Celtiche. Dopo qualche tornante incontriamo a 1634 mt. il sentiero 487 che sale da Roncopiano. Lo prendiamo in direzione Pian Cavallaro e lo seguiamo fin quando termina in corrispondenza del sentiero 485 che sale da Casa Manzi. Qui lo percorriamo a sinistra fino all’Alpicella Del Cimone (1738 mt.). Da qui torniamo indietro, sempre sul sentiero 485 sul crinale che porta verso il Monte Cimone e, in breve, raggiungiamo la vetta del monte Il Balzone (1836 mt.). Una breve discesa e siamo di nuovo sulla strada di Pian Cavallaro a 1800 mt. Sulla nostra sinistra vediamo la Pianura Padana e le Alpi, di fronte sua Maestà il Monte Cimone e il Monte Libro Aperto, a destra la vallata di Fiumalbo fino all’Abetone e il Monte Gomito con le sue piste da sci. Noi prendiamo la carrareccia alla base del lato sud del Monte Cimone e attraversando Le Lazzette la seguiamo fino al torrente Piaggione in località Campile. Qui incontriamo un cippo di pietra a 1639 mt. sul sentiero 489 che ci riporta verso Doccia Del Cimone.
Distanza totale 9.32 km, dislivello 551 mt., tempo impiegato 3h 05m.
Scarica il file GPS: (link)























































