#197# 07/04/2022 Terra Di Mezzo (Bellagamba – Foce Delle Verginette – Abetone)

Abitavo in un paese così piccolo
che non avevamo neanche lo scemo del villaggio.
Dovevamo fare a turno.

Billie Holiday,
nata 7 aprile 1915, cantante jazz.

Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link).

Itinerario: parcheggiare nel borgo di Bellagamba (1299 m) è sempre un’esperienza di vita. Ad accoglierci c’è Fernando pastore e custode di questo lembo di terra e della sua capanna celtica adibita a fienile. Oggi non si limita ad accordarci il permesso di parcheggiare, ci offre anche il caffè. E così, mentre la caffettiera fa il suo lavoro, con sambuca e Stock 84 in agguato, scopriamo che questa è la Terra Di Mezzo primordiale, l’ultimo spazio incontaminato che si estende da qui fino al monte Libro Aperto. Tutto il resto che ci circonda, dal Monte Cimone all’Abetone, sono il buio e il male. Fiumalbo, poi, se la batte con Sodoma e Gomorra. Dopo il caffè, visita a cane e pecore (massesi, nere) create ad immagine e somiglianza del padrone che, infine, ci concede il lasciapassare. Prendiamo il sentiero 495 che si snoda parallelamente alla serra che unisce il Monte Cimone con il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Serra che comprende la cima del Monte Lagoni (1962 m) e che termina con le due cime, Monte Rotondo (1937 m) e Monte Belvedere (1896 m), che compongono il monte Libro Aperto. La stessa serra divide anche le due vallate principali del Frignano: la vallata dello Scoltenna e la vallata del Leo prima che, unendosi, diventino Panàro. Siamo nel centro del Frignano, dalla parte opposta possiamo ammirare la splendida vista sull’Appennino Reggiano e sul Monte Cusna. Raggiungiamo la Foce delle Verginette, a circa 1500 m, e proseguiamo per un breve tratto, a destra, sul sentiero 00 (Sentiero Italia, Grande Escursione Appenninica). Incrociamo ed imbocchiamo, a sinistra, il sentiero 11 e 280. In questo tratto, tra gli abeti, veniamo a conoscenza delle formiche rufe e dei loro enormi formicai, alti anche più di due metri. Percorriamo alternativamente ed indifferentemente i sentieri 11 e 280 in quanto ambedue ci portano a Boscolungo, in corrispondenza del cimitero dell’Abetone. Qui prendiamo a destra e ci portiamo sulla SS12 fino alle famose Piramidi (1388 m) dove imbocchiamo Via Uccelliera che, in questo tratto, coincide con la Via Romea Germanica Imperiale. La abbandoneremo solo dopo circa due chilometri per prendere, a destra, un sentiero che ci riporta a Bellagamba.

Distanza totale 9.88 km, dislivello 412 m, tempo impiegato 3 h 14 m.

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