Quando abbiamo imparato a vivere, moriamo.
Lalla Romano,
morta il 26 giugno 2001,
scrittrice e poetessa.
Pranzo: ristorante Colò, Dogana Nuova, Fiumalbo (link)
Itinerario: dal parcheggio prospiciente il Lago Santo Modenese a 1501 mt. imbocchiamo il sentiero 529 (coincide con Alta Via Dei Parchi) che costeggia il lato destro del lago e i rifugi Marchetti e Giovo. Raggiungiamo Passo Boccaia (1574 mt.). Di qui proseguiamo sullo stesso sentiero che attraversa la splendida vallata denominata Campi Di Annibale, sovrastata da una splendida catena di rocce sedimentate la cui vetta più alta è il Colle Traversata (1826 mt.). Arrivati in prossimità della Sorgente Delle Fontanacce abbandoniamo il sentiero e proseguiamo a sinistra in direzione del crinale. Attraversando distese di mirtilli, in corrispondenza del crinale, incrociamo il sentiero 00 e lo imbocchiamo sempre verso sinistra. Su di esso raggiungiamo il Monte Giovo con i suoi 1991 mt. ed una vista spettacolare a 360°. Sotto di noi a sinistra Lago Santo e Lago Baccio, a destra Alpi Apuane e Mar Tirreno. Dietro e di fronte il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Proseguiamo ancora un po’ sul crinale fino a quando incontriamo il sentiero 525 denominato “Direttissima”. Il nome in effetti dà l’idea di quello che sarà una rapida e molto ripida discesa, con splendidi panorami su entrambi i laghi, ma sconsigliato per chi soffre questo tipo di percorsi. Per loro, consigliabile ripercorre a ritroso il percorso dell’andata. Il sentiero spiana finalmente in corrispondenza del crinale che divide i bacini del Lago Baccio e del Lago Santo. Noi ci dirigiamo verso quest’ultimo e lo raggiungiamo in corrispondenza del rifugio Vittoria. Un ultimo saluto al lago e per la strada, raggiungiamo il parcheggio.
Distanza totale 6.82 km, dislivello 680 mt., tempo impiegato 2h 40m.
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